La Val d’Orcia è un territorio che si estende tra la provincia di Siena, Grosseto e il Monte Amiata. Conosciuta già dall’VIII secolo d.C. per il passaggio della via Francigena e ammirata per i suoi paesaggi che offrono panorami meravigliosi sulle colline che la circondano, è entrata nel 2004 a far parte dei siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Le ragioni di questa scelta stanno nella perfetta conservazione del paesaggio naturale e nell’armonia del suo ridisegno, che rispecchia ancora oggi gli ideali di estetica e buon governo tipici del periodo Rinascimentale.
Quando si arriva in Val d’Orcia si rimane colpiti da uno scenario davvero affascinante. Ai piedi del Monte Amiata si apre una distesa di colline che si colorano di tufo, di argilla, di creta e del verde della vegetazione, dei vigneti e degli ulivi. Non a caso infatti, questo panorama è stato spesso fonte di ispirazione per i più grandi pittori della Scuola Senese durante il Rinascimento e degli scrittori sentimentali inglesi, francesi e tedeschi che visitavano l’Italia e le sue bellezze durante i loro “Grand Tour” intorno all’Europa.
Oltre al riconoscimento dell’UNESCO, che la rende così speciale, la Val d’Orcia è riconosciuta anche come un’Area Naturale Protetta di Interesse Locale. Compreso all’interno di quest’area troviamo il Cono vulcanico del Monte Amiata, Sito di Importanza Comunitaria perché rimasto pressoché inalterato dal punto di vista ambientale, consentendo il mantenimento o il ripristino delle biodiversità.
Dei 13 comuni che comprendono la Val d’Orcia, meritano una visita Montalcino e Pienza, dove potrete fermarvi per una bottiglia di buon vino accompagnata da una degustazione di prodotti tipici, e Bagni San Filippo e Bagno Vignoni dove invece potrete rilassarvi e godere delle sorgenti termali naturali che regala a questi paesi un aspetto incantevole.